Breve storia estiva.
Cosa fa un web designer in vacanza? Legge newsletter sotto l’ombrellone.
E cosa legge un web designer sotto l’ombrellone? La newsletter in cui Vincos scrive che ha un progetto in mente e se qualcuno è interessato può proporsi.
E come finisce questa breve storia estiva? Il web designer fa una veloce riunione in call con Vincos dal balcone vista mare, tra un gabbiano e un raggio di sole.
Fine della storia estiva = Inizio di un progetto davvero interessante.
Già! Io sarei il web designer di cui sopra e Vincos – al secolo vincenzo Cosenza, marketer e saggista che non necessita di presentazioni per gli addetti ai lavori (per tutti gli altri vi rimando al suo blog e alla sua newsletter) – aveva un’idea in mente: creare il primo osservatorio italiano dedicato al Metaverso, per indagare il futuro di internet e divulgare le opportunità di questa trasformazione, avendo tra l’altro parlato per primo di metaverso in un libro Italia, nel suo Marketing Aumentato. Guida ai nuovi scenari del martech.
Per cui sono salito a bordo e nel mese di agosto 2022 abbiamo dato vita al primo blog in Italia dedicato al Metaverso. Sviluppare il progetto insieme a lui mi ha evidentemente fornito tanti spunti di riflessione: lavorare a fianco – si fa per dire, considerando i 380 km che ci separano fisicamente – di un professionista attivo da 20 anni non può non avere riflessi positivi. Non ultimo, la gentilezza e la disponibilità a dedicarmi un po’ di tempo per il mio blog.
Il primo sito in Italia con immagini generate dall’Intelligenza Artificiale
Ciao Vincenzo, grazie per la disponibilità! Innanzitutto una definizione: cos’è l’Osservatorio Metaverso?
Ciao Francesco, il sito che abbiamo sviluppato insieme è la concretizzazione di un’idea che avevo da un po’: creare il primo osservatorio italiano per studiare l’evoluzione di internet verso mondi tridimensionali immersivi, raccogliere le migliori pratiche di branded experience e aiutare le aziende a progettare nuove esperienze di interazione con le persone. Penso che l’inizio sia ottimo, e ci sono in cantiere tante novità interessanti.
Durante lo sviluppo del sito, in una riunione mi hai detto che questo era il primo sito in Italia in cui venivano usate immagini create con Intelligenza Artificiale.
Sì, dovremmo essere i primi in Italia. Il fatto è che siamo di fronte ad un nuovo salto tecnologico: è possibile far creare immagini ad una macchina dando alcune minime indicazioni testuali. Il passaggio da testo a immagine è vera magia: vedendo la creazione non si può non interrogarsi sull’origine della creatività e sui significati di autore e arte per come li abbiamo conosciuti fino a oggi. I software è possibile dividerli in due categorie: quelli meno sofisticati, ma facilmente accessibili
- Dream
- StarryAI
- Craiyon
e quelli più sofisticati, ma ad accesso limitato:
- DALL-E 2
- Imagen
- Parti
- Midjourney
Ne parlo più approfonditamente sul mio blog, nel posto Creare immagini da un testo con l’Intelligenza Artificiale.
Quali sono gli obiettivi dell’Osservatorio Metaverso?
Sicuramente la ricerca e la divulgazione. Da un lato, quindi, esplorare l’evoluzione tecnologica, i contesti applicativi, le opinioni e i comportamenti di persone e aziende relativamente al Metaverso. Dall’altro informare, per contribuire alla comprensione delle opportunità, dei rischi e delle traiettorie di sviluppo del Metaverso. Oltre questo, però, non mancherà la possibilità di offrire consulenza, dare supporto formativo e strategico alle aziende che vogliono cogliere le sfide del Metaverso.
Ci sono già diversi progetti work in progress, e non potrebbe essere altrimenti dato il contesto e l’argomento. Ti va di parlarne?
Ne cito 3 su tutti: la mappa del Metaverso, le statistiche sul Metaverso e il Vocabolario del Metaverso, già disponibili sul blog. In sostanza, per approcciare a un argomento nuovo c’è senz’altro necessità di fissare dei punti di confine, e lo abbiamo fatto fissando riferimenti – per così dire – spaziali, cioè il tentativo (in aggiornamento) di posizionare brand e aziende nel panorama del Metaverso. Poi ci sono i numeri, attraverso le statistiche dedicate, essenziali e necessarie in contesti come questo. Infine le parole: non si può prescindere da una conoscenza dell’argomento se non si possiede il vocabolario appropriato.
La Domanda: una definizione di Metaverso?
Sul blog, in homepage, ho inserito una definizione che al momento mi sembra esaustiva:
“Il metaverso è una rete interoperabile e su larga scala di mondi virtuali tridimensionali rappresentati in tempo reale che può essere esperita in maniera sincrona e persistente da un numero illimitato di utenti”.
Grazie Vincenzo, per il tempo che mi hai dedicato, ma anche per l’opportunità che mi hai dato, coinvolgendomi nello sviluppo di un progetto di così ampio respiro.
Grazie a te, Francesco!
A questo punto ringrazio anche te per avermi dedicato il tuo tempo nella lettura di questo post e ti ricordo che è attiva già la newsletter su Substack, da qui è possibile iscriversi per rimanere aggiornati.
Foto: Vincenzo Cosenza - Osservatorio Metaverso